lunedì 31 ottobre 2011

Sistemi isomorfi e progresso scientifico


Nell'analisi del parallelismo fra gli universi è stato introdotto il concetto di continuità fra i diversi livelli della realtà, soprattutto per quanto riguarda gli universi materiali. Con l'introduzione del concetto di continuità si è voluto semplicemente dimostrare che la realtà non è costituita da mondi separati. Le diverse sfere della realtà coesistono in un caotico mondo armonioso. Inoltre, la coesistenza e la continuità del reale è garantita dal fatto che i vari livelli della realtà sono gerarchicamente organizzati.
Se alla continuità strutturale fra i livelli della realtà aggiungiamo anche una continuità spazio-temporale degli universi paralleli, allora sarà possibile ampliare ulteriormente gli argomenti discussi nella presente ricerca. La continuità spazio-temporale potrebbe essere definita mediante un modello geometrico che rappresenti i vari momenti storici dello sviluppo scientifico. Sulla base di questa operazione mentale è possibile ipotizzare che se alla scoperta di un nuovo campo della matematica nei secoli scorsi è sopravvenuto un ampliamento delle scienze fisiche, allora si potrebbe immaginare che nel futuro nuove scoperte matematiche permetteranno un consolidamento della ricerca scientifica nel campo delle scienze sociali. Ora, se definiamo come mondi le teorie della matematica succedutesi nella storia della scienza fino ai nostri giorni, si potrebbero immaginare diverse teorie matematiche come mondi possibili di un prossimo futuro che siano valide anche nel campo delle scienze sociali. Per il momento si potrebbe effettuare un'analisi matematica del comportamento sociale, iniziando proprio dalla formula di Lewin.

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