mercoledì 22 dicembre 2010

La spiegazione scientifica




Il procedimento migliore per dimostrare l'effettiva possibilità e, quindi, la necessità di estendere i metodi della matematica anche nel campo delle scienze sociali consiste nell'analisi delle procedure logiche e metodologiche della ricerca scientifica. L'analisi dei procedimenti logici fondamentali relativi alle inferenze scientifiche è una fase necessaria per la comprensione degli sviluppi e delle strutture della scienza.

La maggior parte dei filosofi della scienza sono concordi nel ritenere che la spiegazione scientifica rappresenti uno dei principali scopi della scienza. Per tali ragioni, è evidente che i filosofi della scienza, soprattutto di stampo neopositivistico, si siano occupati della ricerca di modelli esplicativi validi da un punto di vista logico e adeguati alle procedure metodologiche della ricerca scientifica.

L'elaborazione di modelli esplicativi adeguati alle procedure della ricerca scientifica ha senso esclusivamente nell'ambito di teorie scientifiche generali, in cui sia possibile definire un corpo di leggi ben confermate. Con ciò si vuole semplicemente mettere in evidenza che la scoperta di leggi scientifiche e l'elaborazione di teorie costituiscono i requisiti fondamentali per la validità di qualsiasi procedimento esplicativo. Sulla base del precedente discorso possiamo quindi concludere che la spiegazione scientifica non rappresenta il solo scopo della ricerca scientifica.

Il problema centrale delle scienze sociali non riguarda tanto l'adeguamento della spiegazione scientifica dei fatti sociali ai modelli esplicativi delle scienze fisiche, quanto piuttosto la scoperta di leggi scientificamente valide. Infatti, come vedremo, la validità delle leggi scientifiche rappresenta l'elemento fondamentale di ogni spiegazione scientifica. Per il momento vediamo in che cosa consiste effettivamente una spiegazione scientifica.

Una spiegazione è essenzialmente una risposta alla formulazione di un problema.
Una spiegazione scaturisce da una richiesta di conoscenza o di informazione relativamente a un dato oggetto, evento o fenomeno, solitamente formulata mediante una domanda del tipo: "perché?". I problemi posti dall'esigenza di conoscenza o di informazione possono essere suddivisi in vari livelli di interesse, ognuno dei quali esibisce una complessità crescente.

I due poli opposti di una siffatta gerarchia sono costituiti rispettivamente dal senso comune e dalla scienza. Ad esempio, una spiegazione soddisfacente per il senso comune alla domanda: "perché il bicchiere si è rotto?", potrebbe essere molto semplicemente: "perché è caduto". Tuttavia, anche dal punto di vista del senso comune, la precedente risposta presuppone implicitamente l'asserzione generale: "tutti i bicchieri di vetro quando cadono, si rompono". Se non ci riteniamo ancora soddisfatti della spiegazione, e vogliamo sapere "perché il vetro si rompe?", allora entriamo nel campo d'interesse specifico della scienza.

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